Danni da malasanità
Con il termine “malasanità” si suole oggi fare riferimento a tutti quegli episodi che ascrivono responsabilità medica civile o penale, in capo a operatori o persone giuridiche del settore medico e sanitario. Il termine, di utilizzo relativamente recente, è oggi giornalisticamente utilizzato per racchiudere una vasta gamma di spiacevoli inconvenienti.
La malasanità è una problematica reale con la quale, purtroppo, si ha sempre più a che fare.
Per il cittadino, vittima di danni alla salute, non è facile districarsi nella giungla giuridica e infatti non tutte le vittime di errore medico agiscono adeguatamente per ottenere il risarcimento danni da malasanità perché non conoscono fino in fondo i propri diritti e le regole speciali che riguardano la responsabilità medica.
Il Ministero della Salute ha di recente reso pubblici i dati dei casi di malasanità nel nostro Paese. Si tratta certamente di dati preoccupanti: 26 sono stati gli interventi chirurgici nei quali è stato operato l’arto sbagliato, 16 gli interventi effettuati in pazienti che invece dovevano essere sottoposti ad altri interventi diversi, 159 garze o materiali chirurgici sono stati dimenticati all’interno dei pazienti, dei quali 139 sono poi deceduti e 471 sono state le cadute in ospedale con differenti conseguenze.
Quelli appena citati sono solo i casi noti, ma certamente ve ne sono molti altri che non raggiungono gli onori della cronaca o che non vengono rilevati dal Ministero. Il motivo è che molto spesso chi li vive in prima persona sceglie di non fare nulla.
Affrontare un caso di errore medico non è mai semplice e richiede sempre uno studio approfondito del caso, la valutazione effettiva del danno subito, la raccolta di documenti e informazioni, la pianificazione delle modalità di intervento. Inoltre, una volta individuata la responsabilità, si deve procedere al complesso studio del danno effettivamente subito.
Il danno risarcibile può collegarsi anche alla lesione di diritti diversi dalla salute, come per esempio, la dignità personale, il diritto all’autodeterminazione, il diritto all’informazione, il diritto a non soffrire. Spesso, poi, nei casi più gravi, vittime dell’errore medico sono anche i familiari del paziente danneggiato: il coniuge, i figli, i genitori, i fratelli.
Casi di malasanità: perché è importante rivolgersi a uno studio specializzato
La materia della responsabilità medica è molto complessa ed è stata oggetto negli ultimi anni di diversi cambiamenti.
La prima cosa da fare se ritieni di esserse vittima di un caso di malasanità o di errore medico è senz’altro quella di rivolgerti a uno Studio Legale specializzato, che potrà aiutarti a comprendere se si tratta un errore sanitario, a quantificare il danno effettivamente subito e a individuare il soggetto obbligato a risarcirlo.
Rivolgiti al nostro Studio Legale Avv. Salvatore L. Sinatra per ottenere in tempi brevi il giusto risarcimento dei danni subiti per responsabilità medica e sanitaria.
I casi di malasanità meritano una valutazione che deve essere fatta con attenzione e con l’ausilio di professionisti, lo Studio Legale Avv. Salvatore L. Sinatra offre assistenza e consulenza in casi di malasanità, risarcimento dei danni da responsabilità professionale medica e della struttura ospedaliera.